La storia dell'Età contemporanea in Europa e nel mondo coloniale comprende un periodo di massima tensione sociale, politica ed economica nel XIX e XX secolo. L'evento che segna l'inizio di questo periodo è lo scoppio della Rivoluzione francese, nel 1789.
La rivoluzione ha segnato la storia d'Europa per tutto il XIX secolo, quando finisce l'Ancien Regime e si instaurano gli stati liberali. Dalla fine del 18° secolo, la rivoluzione industriale inglese e la rivoluzione francese hanno cambiato le strutture economiche, sociali e politiche dell'Europa. Le monarchie assolute furono sostituite da regimi liberali e costituzionali in cui la sovranità nazionale risiedeva in una parte del popolo (spesso la più ricca), con parlamenti eletti a suffragio ancora molto limitato.
In campo economico, l'espansione del capitalismo industriale e della politica imperialista ha segnato l'intero XIX secolo. L'Europa conquistò territori in Africa e nel continente asiatico e sottopose le loro popolazioni a condizioni di schiavitù.
Nel Novecento, le tragedie provocate dalle due guerre mondiali sono le protagoniste della storia di questo periodo. I desideri imperialisti del XIX secolo portarono ai disastri del XX secolo, con lo scoppio della prima guerra mondiale. La vittoria delle potenze alleate incarnata nel Trattato di Versailles aprì ferite tra i vinti, che, come nel caso della Germania, furono il seme per la nascita d'ideologie totalitarie. Il nazismo manifestò il suo lato più oscuro nella pianificazione e nell'uccisione di milioni di persone, principalmente ebrei e altre minoranze etniche, nei campi di sterminio. Le aspirazioni di Adolf Hitler portarono il continente a una nuova guerra mondiale, che fu devastante. Dalla sconfitta del nazismo sono nate le basi per la costruzione di un'Europa unita e pacifica.
Europa e il mondo coloniale alla fine del XVIII secolo
La crisi dell'Ancien Régime portò alla trasformazione delle strutture politiche, economiche e sociali. Le rivoluzioni liberali si diffondono nei principali paesi del continente.
Si tratta di un periodo di 15 anni, durante il quale Napoleone Bonaparte estese il suo impero su gran parte del continente europeo.
Il Congresso di Vienna e la restaurazione dell'ordine europeo
Il Congresso di Vienna fu la conferenza che riunì le maggiori potenze europee dell'epoca. Fu presieduto dal principe von Metternich e si riunì a Vienna tra il 1° ottobre 1814 e il 9 giugno 1815.
Cambiamenti sociali ed economici nel XIX secolo
Il XIX secolo ha visto profondi cambiamenti sociali, economici e politici che hanno segnato l'inizio della modernità in Europa e nei suoi possedimenti coloniali.
Liberalismo, radicalismo democratico e nazionalismo nel XIX secolo
Il liberalismo e il nazionalismo furono le due ideologie che segnarono le trasformazioni sociali, politiche, economiche e culturali durante tutto il XIX secolo.
Le rivoluzioni liberali del 1820, 1830 e 1848
L'Europa conobbe diversi cicli rivoluzionari durante la prima metà del XIX secolo, i più importanti dei quali furono nel 1820, 1830 e 1848.
L'espansione del grande capitalismo industriale
Il capitalismo industriale è una nuova fase del sistema economico capitalista, che si è sviluppato durante il XIX secolo.
L'Europa di Bismarck e gli stati-nazione liberali
Imperialismo ed espansione coloniale nel XIX secolo
La prima guerra mondiale (1914-1918)
Conseguenze della prima guerra mondiale
La nuova mappa territoriale dell'Europa tra le due guerre
La Rivoluzione di Russia (1917)
La Rivoluzione della Germania (1918)
Le democrazie d'Europa tra le due guerre: Gran Bretagna, Francia e Germania
L'ascesa al potere del fascismo in Italia
Sistema imperiale: Vicino Oriente, India, Giappone e Cina
Lo stalinismo in URSS nel periodo tra le due guerre
Nazismo: l'ascesa al potere in Germania
Revisione del Trattato di Versailles e riapertura del conflitto in Europa
La seconda guerra mondiale (1939-1945)